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Gli itinerari più suggestivi dell'isola

Villa Jovis

 Situata sul monte Tiberio, e’ un luogo spettacolare come il resto dell’isola. Qui si respira l’atmosfera della storia antica romana, perché da questa residenza l’ imperatore Tiberio governava su tutto l’impero romano. I resti della villa imperiale possono solo farci immaginare la maestosità di quel luogo. incantevole é anche il panorama:dal promontorio si domina il Golfo di Napoli, il Vesuvio e la penisola sorrentina sembra potersi toccare con le mani. Questa villa fortezza fu costruita in cima al monte non solo per la tranquillita’ del posto, ma anche per motivi di sicurezza e di difesa. All’ ingresso troviamo il famoso Salto di Tiberio, un’ alta scogliera dalla quale, secondo la leggenda, Tiberio faceva gettare di sotto tutti i suoi nemici. Villa Jovis fu riscoperta nel XIII secolo sotto il regno dei Borboni, ma fu oggetto di interventi di recupero nel 1932 ad opera dell’ archeologo Amedeo Maiuri.

 
Certosa di San Giacomo

La costruzione di questo monastero certosino, fu iniziata nel 1363-65 su un terreno donato dalla regina Giovanna I d’ Angio da Giacomo Arcucci, che intendeva assolvere un voto fatto al suo protettore per la concessione della nascita di un figlio, desiderato da anni. Quando mori’ la regina, Arcucci, che era stato il suo tesoriere, subi’ la confisca dei beni e si ritiro’ nella Certosa e qui mori’ nel 1397.
L’ impianto iniziale fu soggetto nei secoli a tanti cambiamenti e a rilevanti lavori di restauro. Dopo la presa di Capri dai Francesi, la Certosa divenne una caserma, poi un ospizio e successivamente un soggiorno punitivo per militari e anarchici.
Dal 1975 è sede del museo Diefenbach e spesso ospita mostre, convegni ed eventi culturali.
È strutturata in tre parti: la farmacia e la chiesa per le donne, poi una parte per i frati, le scuderie i granai e i laboratori, e l ultima chiostro grande e piccolo.

Grotta del Castiglione

 

Un’altra piccola meraviglia a Capri, e’ la Grotta del Castiglione, situata sull’omonima altura. La grotta, che si apre a 250 metri sul livello del mare, si e’ originata da una frattura della roccia e si e’ Ingrandita in seguito al disfacimento prodotto dagli agenti atmosferici. La cavita’ interna (m60x60) si sviluppa enormemente in altezza (m 100).

In seguito al ritrovamento di alcune  anfore e vasi romani, si pensa che sia stata adibita a ninfeo della villa romana sovrastante, utilizzata da Tiberio come seconda dimora imperiale, oggi Trasformata in abitazione Privata..

Durante le invasioni dei pirati, la grotta ha rappresentato un rifugio capace di contenere molte persone. 

La grotta si può ammirare dal mare, ma non se ne riceve la stessa impressione che si riceve arrivandoci a piedi da via Krupp oppure da Via Roma accanto all ‘hotel Capri: emozione pura di fronte alla maestosità della natura. 

Villa San Michele

 

Axel Munthe, medico e scrittore svedese, scelse Capri come patria d’ elezione, e  divenne il medico condotto del paese. Egli era dotato di un grande ascendente sui suoi pazienti, e svolgeva la sua professione con tanta dedizione.

In questo luogo scelse di costruire, sui resti di una cappella dedicata a San Michele e di un antica villa  romana, quella che divenne la sua splendida dimora: Villa San Michele, oggi visitata da migliaia di turisti. Nella villa sono conservati reperti archeologici recuperati da Munthe a Capri, tra i quali citiamo la testa di Medusa che adorna il  tempio di Venere, busti, pavimenti romani, colonne..Sulla terrazza, dalla quale si può ammirare uno splendido panorama, si trova la Sfinge egizia in granito . secondo una leggenda, basta appoggiare la mano sinistra su di  essa guardando il mare ed  esprimere un desiderio, me questo si avverera’. La magia di questo posto ricco di storia, i suoi giardini favolosi, il paesaggio,  vi rimarranno ben impressi nella mente e nel cuore.

“la mia casa deve essere aperta al sole e al vento e alle voci del mare – come un tempio greco –  e luce, luce, luce ovunque!  Axel Munthe.

Sentiero dei Fortini

Il sentiero dei Fortini e’ una delle passeggiate piu’ spettacolari di Capri: un vero  angolo di paradiso in terra dove e’ possibile ammirare un panorama mozzafiato a ridosso del mare in mezzo alla natura selvaggia. I tre fortini (Pino, Mesola, Orrico) erano postazioni militari e costituivano il sistema difensivo dell’ isola, furono costruiti  dagli Inglesi nel 1806 e ampliati dai Francesi dopo la presa di Capri, avvenuta il 4 ottobre 1808. Il sentiero puo’ essere percorso partendo dal Faro di Punta carena oppure dalla Grotta Azzurra. Armatevi di scarpe da trekking, acqua e vestiario comodo e capirete cio’ che con le parole non e’ possibile trasmettere! 

Testi:
Daniela Esposito
Capri Meteo